Come inserire il file di importazione massiva

La creazione del file CSV può essere fatta con un qualsiasi foglio di calcolo (Excel, o altri simili)
con separatore di campo che può essere la virgola o il punto e virgola. Di norma, se all’interno dei
campi sono presenti questi simboli, il programma provvede a inserire i doppi apici in modo che
qualsiasi programma di lettura possa interpretare correttamente il file.
Esempio: se utilizziamo la virgola come delimitatore di campo e abbiamo due campi con il testo:
campo1, altrocampo,nuovo
il programma che legge il file lo interpreta come tre campi: campo1 – altrocampo – nuovo.
Se invece scriviamo così: campo1, “altrocampo,nuovo”
allora saranno interpretati correttamente.
La colonna ID deve essere ignorata e utilizzare per identificare il prodotto soltanto la colonna COD.
Come dettagliato in seguito, in questa colonna, quando disponibile, inserire il codice a barre del
prodotto che lo identifica in maniera univoca. In alternativa, in presenza di codici interni propri per
il prodotto, è consigliabile inserire un suffisso o un prefisso che identifica il negozio. Questo per
evitare che negozi che abbiano un identico codice interno per un prodotto possano essere associati
assieme.
In caso di prodotti con varianti, il nome del prodotto va messo solo sul campo del prodotto padre
(quindi nel tipo “variable”). I nomi messi con il tipo “variation” sono ignorati in quanto sono
descritti poi dagli attributi. Per i prodotti con varianti che hanno lo stesso COD, si può inserire
questo solo nel campo del prodotto padre e ignorare quelli delle varianti che lo ereditano. Se invece
ogni variante ha un proprio codice, si può inserire un codice fittizio al COD del prodotto padre, e
per le varianti il proprio codice. Questo perché nel campo “Genitore” delle varianti va inserito
sempre il riferimento al codice COD del padre che deve averne sempre uno. Sempre in caso di
prodotti con varianti le immagini, se disponibili, vanno inserite per ogni variante, ma deve essere
inserita anche una di default anche al prodotto padre che è quella principale quando spunta nelle
ricerche o nel catalogo.

E’ IMPORTANTE CONOSCERE LA LISTA DELLE CATEGORIE ALLE QUALI ASSOCIARE I PRODOTTI, SE NON CORRISPONDERANNO I PRODOTTI VERRANNO INSERITI NELLA CATEGORIA GENERICA “ALTRI PRODOTTI”.

A SEGUIRE LA LISTA DELLE CATEGORIE PRESENTI SU OFLA’

 

  • Categorie
  • Di seguito la spiegazione di ogni singolo campo

    ID

    Definendo questo campo viene sovrascritto il prodotto con lo stesso ID sul catalogo.
    Consiglio di omettere questa colonna, sia per l’importazione di nuovi prodotti o per
    l’aggiornamento e utilizzare il campo “COD” per identificare il prodotto.

    TIPO (richiesto)

    Valori: simple, variable, grouped, external, variation, virtual, downloadable.
    “simple”: prodotti senza varianti.
    “variable”: prodotti con varianti.
    “variation”: variante del prodotto. Nel campo “Genitore” viene definito il prodotto padre di
    riferimento.
    Gli altri valori in questo contesto non vengono usati

    COD

    Codice identificativo del prodotto. Per questa tipologia di marketplace si consiglia di non inserire alcun codice a meno di essere sicuri di avere un codice univoco del prodotto. Per codici contenente EAN, ISBN o altri tipi di codice a barre consiglio di inserirlo nell'altro campo "Meta: _mvx_gtin_code"

    Meta: _mvx_gtin_code

    Codice identificativo del prodotto (EAN, ISBN, etc..). Solo se si possiede questo codice inserirlo per poterlo in caso gestire assieme ad altri venditori che hanno lo stesso prodotto.

    NOME (richiesto)

    Nome del prodottto

    PUBBLICATO

    Valori: 1 (se deve essere pubblicato), 0 (altrimenti)

    IN PRIMO PIANO

    Valori: 1, 0. Se presenti come “featured” in home page ma in questo contesto meglio gestire
    da admin i prodotti presenti in home page

    Valori: visible, catalog, search, hidden.
    Di norma mettere sempre “visible” così che i prodotti spuntano in catalogo e nella ricerca

    BREVE DESCRIZIONE

    Breve riassunto della descrizione

    DESCRIZIONE

    Breve descrizione del prodotto

    DATA DI PARTEZZA DEL PREZZO IN SALDO

    Formato della data: YYYY-MM-DD

    DATA DI TERMINE OFFERTA DEL PREZZO IN SALDO

    Formato della data: YYYY-MM-DD

    STATO DELLE IMPOSTE

    Valori: taxable, shipping, none.
    Per i prodotti usare “taxable” se soggetto a imposta oppure “none” se non lo è. Il successivo
    campo setta il tipo di imposta

    ALIQUOTE DI IMPOSTA

    Abbiamo settato 3 aliquote: “Standard” per l’iva al 22%, “Reduced rate” per l’iva al 10% e
    “Zero rate” per l’iva al 4%

    IN STOCK

    Valori: 1, 0 per la disponibilità in magazzino

    MAGAZZINO

    Valore numerico per il livello di prodotti in magazzino. In caso di variante del prodotto è
    possibile mettere “parent” per riferirsi allo stock del prodotto padre. Il campo vuoto indica il
    prodotto esaurito

    QUANTITA' IN MAGAZZINO BASSA

    Livello minimo di scorta per l’alert di avvertimento

    ABILITA ORDINI ARRETRATI

    Valori: 1, 0, “notify”. Indica se permettere ordini di prodotti esauriti

    VENDUTO SINGOLARMENTE

    Valori: 1, 0. Ti consente di limitare gli ordini dei clienti a un prodotto per ordine nel tuo
    negozio. Di norma inserire 0.

    PESO (KG)

    Peso del prodotto. (il separatore decimale è il punto)

    LUNGHEZZA (cm)

    Lunghezza del prodotto. (il separatore decimale è il punto)

    LARGHEZZA (cm)

    Larghezza del prodotto. (il separatore decimale è il punto)

    ALTEZZA (cm)

    Altezza del prodotto. (il separatore decimale è il punto)

    PERMETTI LE RECENSIONI

    Valori 1, 0

    NOTA DI ACQUISTO

    Nota inserita nell’ordine

    PREZZO IN OFFERTA

    Prezzo del prodotto in offerta. (il separatore decimale è il punto)

    PREZZO DI LISTINO

    Prezzo del prodotto. (il separatore decimale è il punto)

    CATEGORIE

    In generale per inserire l’oggetto in più categorie queste devono essere separate da virgole.
    Per esempio “Categoria1, Categoria2”. Per indicare la gerarchia le categorie sono separate
    dal simbolo “>”, quindi “Abbigliamento > Casual > T-Shirt”

    TAG

    Lista dei tag del prodotto separati da virgola

    CLASSE DI SPEDIZIONE

    In questo contesto lasciare vuoto in quanto ogni negozio si setta il suo tipo di spedizione
    dalla sua dashboard

    IMMAGINE

    Lista delle URL delle immagini separate da virgola. La prima è quella principale

    LIMITE DI DOWNLOAD

    In caso di prodotti scaricabili indica il numero massimo di download

    SCARICA I GIORNI DI SCADENZA

    Collegato al campo precedente indica per quanti giorni il prodotto sarà scaricabile

    GENITORE

    In caso di variante del prodotto si indica l’ID del prodotto o il COD con questa sintassi:
    “ID:id-prodotto”, “COD”

    PRODOTTI RAGGRUPPATI

    In caso di prodotti tipo “grouped” si indica l’ID del prodotto o il COD con questa sintassi:
    “ID:id-prodotto”, “COD”

    UP SELL

    si indica l’ID del prodotto o il COD con questa sintassi: “ID:id-prodotto”, “COD”

    CROSS SELL

    si indica l’ID del prodotto o il COD con questa sintassi: “ID:id-prodotto”, “COD”

    URL ESTERNA

    URL esterno del prodotto

    TESTO DEL PULSANTE

    Lasciare vuoto

    POSIZIONE

    In generale il prodotto con il più basso valore sarà visualizzato prima. Questo viene
    applicato sia al catalogo generale sia alla singola categoria

    ATTRIBUTO 1 NOME

    Cerca l'attributo globale o utilizza il testo se non viene trovato. Includi quanti ne servono.
    "Usato per variazioni" viene impostato automaticamente.

    ATTRIBUTO 1 VALUTE (E)

    Lista di valori dell’attributo separati da virgola. Le varianti hanno bisogno di un solo valore

    ATTRIBUTO 1 VISIBILE

    Valori 1, 0.

    ATTRIBUTO 1 GLOBALE

    Valori 1, 0. Ma solo se l’attributo è globale

    Attributo 2 nome, Attributo 2 valuta(e), Attributo 2 visibile, Attributo 2 globale

    Stessi valori per l’attributo 1

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